Un confessionale digitale, una maxi bacheca virtuale destinata a quanti vogliono confessare i loro segreti più scabrosi sperando di trovare un pubblico anonimo. Chi l’ha detto che la parte migliore del web debba essere necessariamente un uso intelligente e costruttivo della possibilità di far circolare le informazioni? E se la parte migliore fosse il suo peggio?
Nessuna responsabilità, completo e totale anonimato. E’ questo lo spirito che anima ad esempio il sito Insegreto.it dove si raccolgono le confessioni più disparate su qualsiasi tipo di argomento. Piccoli pezzetti di vita reale, senza narcisismi e vanterie: solo storie belle, brutte, comiche.
L’argomento più gettonato? Neanche a farlo apposta i più si gettano subito sull’erotismo. I più popolari della classifica interna del sito. Il più gettonato in assoluto? – commentato tra l’altro con account pubblici di Facebook – Il post di lamento di una 17enne che ha appena messo l’apparecchio e soffre terribilmente all’idea che per tre mesi non possa fare sesso orale. Tantissime le storie provenienti dal passato di giovani donzelle e fanciulli, o di adulti saggi, ma dal passato turbolento.
Il sito ha conquistato una popolarità incredibile a riprova del fatto che tutti abbiamo un segreto inconfessabile che, come spesso accade sull’autobus, è molto semplice raccontare a chi non conosciamo.
