Errori da non fare per ristrutturare casa

ristrutturazione casaLa ristrutturazione della casa consiste in un intervento anche abbastanza impegnativo per dare un nuovo aspetto all’abitazione. Ristrutturare può significare dover abbattere muri, rifare pavimenti, spostare o sostituire vecchi impianti elettrici o idraulici, e cambiare forma e dimensioni alle stanze, tinteggiare i muri… un’operazione che, nel complesso, può essere anche molto costosa ma spesso del tutto necessaria per rendere l’abitazione più vivibile.

Dato che ristrutturare la casa può essere un’operazione anche molto costosa, come abbiamo visto, è bene evitare qualche errore che potrebbe portarci a spendere ancora più soldi del necessario. Meglio impiegare bene il proprio denaro, possibilmente sfruttando qualcuno dei consigli qui scritti.

Attenzione a non perdere i benefici fiscali

Quando si ristruttura casa, in genere è possibile abbattere i costi spesso alti usufruendo dei vantaggi della detrazione fiscale per l’acquisto di impianti a risparmio energetico o impianti fotovoltaici.

Per non perdere il beneficio fiscale, bisogna stare attenti a:

  • Fare i pagamenti in modo corretto e rispettare gli adempimenti. La detrazione non è dovuta se non si effettua la comunicazione preventiva obbligatoria all’ASL, se – come stiamo per dire – il pagamento non è effettuato tramite bonifico bancario, se non sono esibite le fatture e le ricevute delle spese, o la ricevuta del bonifico non è intestata alla persona che riceve la detrazione.
  • indicare sempre nel bonifico il lavoro di cui si tratta. Bisogna predisporre un pagamento ‘parlante’, quindi pagare solo con bonifico e mai in contante i lavori che rientrano nell’ambito della detrazione. Dentro il bonifico bisogna necessariamente inserire la ditta appaltatrice dei lavori, le somme di denaro con l’indicazione che sono destinate al pagamento di quei lavori, in quanto questa somma verrà fatta oggetto di una speciale ritenuta d’acconto sui lavori di ristrutturazione.
  • Il bonifico corretto deve avere all’interno la casuale del versamento, con tanto di riferimento alla norma (articolo 16 -bis del Dpr 917/1986); il codice fiscale del beneficiario della detrazione; il codice fiscale o partita IVA del beneficiario del pagamento.
  • Bisogna indicare le coordinate delle rate nella dichiarazione 730 o nel modello unico, a seconda di quello usato.
    Attenzione all’indicazione delle rate perché altrimenti si perderà il beneficio sulle singole rate che si omette di indicare o che sono indicate in modo sbagliato.

Errori da non commettere prima e durante la ristrutturazione

Un altro errore potrebbe essere quello di non considerare che ci potrebbero essere spese aggiuntive impreviste. Meglio non stare troppo stretti nel budget e avere a disposizione qualche liquidità in più per avere la certezza di non rimanere a tasche vuote di fronte a qualche imprevisto.

Non solo: un errore da non fare nell’ambito dei lavori di ristrutturazione è quello di non compilare un contratto. Il contratto è sempre per la vostra tutela, specie in lavori lunghi e costosi come la ristrutturazione. Senza contratto non otterrete, ovviamente, i benefici fiscali.

Quindi fate sempre molta attenzione: compilate un contratto che metta in chiaro tutti i costi, e l’impegno a terminare i lavori entro un certo termine.

Bisogna farsi dare solamente garanzie reali e per iscritto, con particolare attenzione ai costi, alle clausole del pagamento, alle tempistiche di consegna.

Bisogna sempre visionare l’eventuale contratto di appalto prima di firmarlo, per non rischiare che per esempio l’impresa sia stata autorizzata a compiere lavori inizialmente non previsti (che quindi comportano l’aumento dei costi) o che i tempi di consegna risultino allungati.

Tenete conto dei fastidi pratici che può comportare la ristrutturazione (necessità di spostarsi temporaneamente in un’altra abitazione, ad esempio) e anche delle regole che ci sono se abitate in un condominio e quindi i lavori devono essere eseguiti in alcune ore del giorno.