Che cosa c’è stasera in tv? Quando arriva l’ora di cena, questa diventa forse una delle domande più frequenti all’interno di una famiglia. I genitori mandano i figli sul divano ad indagare, sperando di trovare un bel film o una trasmissione interessante da poter guardare tutti insieme.
Fino ad una cinquantina di anni fa, era estremamente semplice rispondere ad una domanda del genere. Dopo la nascita della Rai nel 1954, per alcuni decenni sono stati davvero pochi i canali televisivi disponibili in Italia. Dunque la scelta diventava obbligata e quasi costringeva gli spettatori ad adeguarsi, anche quando i programmi proposti non erano particolarmente invitanti.
Tra gli anni Cinquanta e Settanta dominavano i programmi a carattere educativo, anche per adulti. Gli spettacoli di varietà venivano trasmessi in casi eccezionali, ad esempio nel weekend. La Rai produceva numerosi sceneggiati e alcuni programmi di intrattenimento, alcuni dei quali vanno in onda ancora oggi. Tra i più celebri, ricordiamo Lascia o Raddoppia, Rischiatutto e Varietà Studio 1.
Negli anni Ottanta, con la nascita delle televisioni private, il panorama cambia totalmente. Si vanno a creare in poco tempo numerosi canali nuovi che, piano piano, crescono sempre di più.
Le emittenze private, finanziate dalle pubblicità, portano ad un distacco netto dalla tradizione televisiva degli anni precedenti. Si passa ad una tv commerciale, basata sull’intrattenimento puro e sul ritorno al mainstream.
Scegliere che cosa guardare stasera in tv è diventato quasi complicato. La presenza di così tanti canali e delle nuove tecnologie porta lo spettatore a perdersi e, ironicamente, a compiere sempre le medesime scelte.
Si tende a ricadere spesso sui reality show, anche quando magari non ci interessano particolarmente. Invece a volte, nella ricerca, abbiamo la fortuna di trovare subito quel bel film che avremmo tanto voluto vedere mesi prima al cinema. Oppure ci entusiasmiamo per le nuove puntate di quella fiction che seguiamo ormai da anni.
La cosa difficile è però mettere d’accordo tutti i componenti della famiglia. Fino a quando i canali si contavano sulle dita di una mano, era semplice scegliere qualcosa che potesse andare più o meno bene a tutti.
Ma oggi? Tra chi vuole vedere Inter-Milan, chi ha voglia di commuoversi davanti ad un film con Hugh Grant e chi invece preferisce scoprire cosa ha da dire questa sera Alberto Angela, chi avrà la meglio? Non siamo più negli anni Cinquanta!
