I modelli Vespa che hanno fatto la storia

modelli vespaDall’intuizione della brillante mente di Enrico Piaggio, dal tocco tecnico dell’ingegnere Corradino D’Ascanio e dal perspicace intuito nelle linee del disegnatore Mario D’Este, questo magnifico trio riuscì a trasformare un’azienda inizialmente nata per realizzazione di aeroplani, la Piaggio appunto, in una delle più famose società produttrice del più ambito mezzo a due ruote dell’ultimo secolo, ovvero la Vespa.

I modelli d’epoca della Vespa che hanno segnato la storia del ciclomotore italiano sono:

  • Vespa 98-La prima Vespa (1946);
  • Vespa 125 – La Vespa di Gregory Peck e Audrey Hepburn in Roman Holidays (1951);
  • Vespa GS 150 (1955);
  • Vespa 50 – La prima motorizzazione di generazioni dei giovanissimi (1963);
  • Vespa 180 Rally – Un mito nato per il viaggio (1968);

La Vespa 98 è il primo modello di Vespa prodotta a Pontedera e commercializzata dalle concessionarie Lancia. Costruita su larga scala dalla Piaggio, interamente progettata da Corradino D’ascanio e presentata per la prima volta nel 1948. Le prime Vespa con una cilindrata di 98 cc, due tempi, tre marce, accensione a volano magnete, potenza max 3,2 cavalli a 4500 giri che consentivano una velocità massima di 60 km/ h, il superamento di pendenze del 20% in prima, 12% in seconda e 5% in terza. Carburatore dell’Orto 16/17, peso a vuoto 60 kg, lunghezza metri 1,65, passo 1,17, pneumatici vespa 3.50-8, un consumo di un litro per oltre 40 km.

La Vespa 125, divenne inoltre celebre nel suo debutto cinematografico nel film romantico con Audrey Hepburn e Gregory Peck ambientato a Roma che divenne l’indimenticabile classico “Vacanze Romane”. La Vespa 98 fu rimpiazzata dalla 125, presentando delle ulteriori migliorie negli accessori Vespa. Fu migliorato il cambio rispetto alla 98, venne montato un ammortizzatore posteriore, spostato il tubo di sterzo a destra, fu inserita una nuova sella, inoltre fu amentato l’alesaggio a 56,5 contro i 50 precedenti facendo aumentare la cilindrata a 125 cc.

La Vespa GS 150 è la prima Vespa con carattere sportivo, il cui nome GS sta per “Gran Sport”. Fu prodotta in una sola colorazione, il grigio metallizzato che rimarrà invariato per tutta la produzione dalla vs1 alla vs5. La GS 150 si differenzia notevolmente dalle altre Vespa dovuto alla tecnologia e alle prestazioni, quindi, si presentano già diverse esclusività come il pistone a cielo piatto senza deflettore, il carburatore posto direttamente sul cilindro, un UB23S, il cambio a 4 marce, il profilo affusolato dello scudo.

La Vespa 50 e 50 Special raggiunse il record di vendite fino all’anno in cui è andata fuori produzione. Questo modello presenta alcune peculiari caratteristiche come il sellino monoposto definito quasi “a gobbino”, il fanalino anteriore rettangolare e le tonalità sgargianti come il giallo cromo o il rosso corallo, tutte caratteristiche che ne fanno uno dei simboli e dei miti degli anni 70.

Un altro successo della Piaggio fu la Vespa 180 Rally, che sostituisce il precedente modello SS e viene migliorata sia nel motore che nella carrozzeria. Sul piano estetico, la nuova 180 era dotata di un faro tondo di grandi dimensioni e di una sella allungata e più confortevole. Il contachilometri aveva una scala con fondo nero, il bauletto posto dietro allo scudo. Inoltre, i cofani laterali avevano una linea più moderna, priva di modanature, e completata dalle guarnizioni nere alla giunzione con la scocca.