Gravidanza: sì al vaccino contro l’influenza

donna incintaArriva dei ginecologi un invito alle donne in gravidanza: contro l’influenza è bene vaccinarsi.

Un vaccino contro l’influenza

Il monito è chiaro: in gravidanza è bene vaccinarsi contro l’influenza. L’arrivo dell’autunno e le bizze della temperatura, infatti, prestano il fianco al diffondersi dell’influenza di stagione che si prepara ad accompagnare a letto milioni di italiani. Nel corso del congresso nazionale della Società italiana di ginecologia (Sigo) e dell’Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Agoi) e dell’Associazione ginecologi universitari italiani (Agui), i ginecologi italiani hanno invitato tutte le donne in gravidanza a scegliere il vaccino.

La posizione della Sigo nelle parole del suo presidente

A esprimere la posizione comune è il presidente della Società italiana di ginecologia, Paolo Scollo: “La vaccinazione è consigliata sempre per le donne in gravidanza. Bisogna sfatare il mito che la vaccinazione sia un problema o dia problemi. La vaccinazione risolve i problemi non li dà, che ci sia un’educazione alla vaccinazione è la dimostrazione più grande che noi ginecologi siamo a favore di tutte le vaccinazioni ufficialmente approvate dal Sistema Sanitario Nazionale. I ginecologi invitano le donne in gravidanza a vaccinarsi per questa stagione influenzale e quelle che non sono ancora in gravidanza a controllare se hanno avuto la rosolia: se non l’hanno avuta l’invito è a vaccinarsi prima di rimanere incinte”.

Come capire se sei incinta?

L’invito è rivolto a tutte le donne in gravidanza, anche quelle ai primi mesi. Ma come capire se sei incinta sin dai primi giorni? Un aiuto arriva dalla guida pubblicata dal portale donnafemminile.it. la risposta scientifica, quella certa e provata, può arrivare solo dalle analisi e da una visita dal proprio ginecologo. Un passo in avanti importante, ma soggetto ancora a incertezze, è rappresentato dal test di gravidanza, strumento che si può trovare in qualsiasi farmacia e ha un’ampia attendibilità. Eppure, ci sono piccoli segnali a cui prestare orecchio che possono essere colti dalle donne.

Il linguaggio del corpo

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Il corpo della donna, infatti, subisce da subito le prime trasformazioni. I nove mesi della gravidanza vedranno alternarsi nove donne diverse ma non è facile cogliere i primi segnali che arrivano dal proprio fisico in piena rivoluzione. Il primo segnale importante, quello che può portarci in farmaci ad acquistare un test, è dato da un ritardo nel ciclo. È bene specificare che non tutte le donne sono uguali e non tutte presentano gli stessi segnali o le stesse caratteristiche fisiologiche, tanto che in alcuni casi il ritardo del ciclo può non rappresentare un indicatore sufficiente. Nella prima fase della gravidanza appaiono lievi perdite vaginali di colore bianco e il seno inizia a ingrossarsi e farsi gonfio e pesante. In alcune donne le nausee iniziano da subito, il momento più delicato della giornata inizia appena messi i piedi giù dal letto. L’inizio di una gravidanza, per molte, si accompagna a un forte stato di sonnolenza, amico dell’intera giornata e, a volte, alla comparsa di improvvisi bruciori i stomaco. Per alcune donne cambia anche il rapporto con il cibo. La fame, infatti, può aumentare o diminuire all’improvviso proprio come risposta dell’organismo alla tempesta ormonale in atto che porta con sé anche frequenti sbalzi di umore.