La vendita porta a porta ed i segreti del miglior venditore 20120

Se vendere è molto difficile, la vendita porta a porta è considerata probabilmente la modalità più difficile in assoluto. Questo perché la vendita porta a porta comporta una certa invasione nella privacy domestica, e richiede determinate tecniche di convincimento della controparte per non farsi dire mai di no che non tutti i venditori hanno.

Vendere a domicilio, quindi, può essere estremamente stressante, difficile, complesso per un venditore senza molta esperienza.

Per questo è utile conoscere i trucchi per la vendita porta a porta nella nella maniera migliore possibile, in modo da massimizzare le possibilità di portare a termine una vendita in maniera ottimale.

Abbiamo cercato di scoprire le tecniche ed i segreti del venditore porta a porta dell’anno, Parole Fiorino, 31 anni nonchè vincitore dell’Oscar della Vendita organizzato da Univendita.

Il giovane ha vinto il premio 2018 come miglior venditore porta a porta di tutto l’anno.

Secondo Paolo, è importante quando si fa la vendita porta a porta cercare di puntare sulle emozioni della gente e sulla loro sensibilità, insomma creare un canale per mezzo del quale le persone sono portate ad ascoltare.

Tuttavia non è per niente facile, si hanno pochi secondi da quando si suona il campanello per convincere i clienti che non è una truffa ma un’occasione.

Attenzione anche all’immagine, avverte il venditore.

Presentarsi con un look troppo strano non consente di ricevere abbastanza fiducia dai clienti, meglio senza barba ed in giacca, e senza gesticolare troppo per non sembrare invadenti. Usare poco le mani e cercare sempre di sfoggiare il miglior sorriso. Quali sono gli altri trucchi della vendita porta a porta?

Ecco qualche consiglio per cercare di massimizzare le possibilità di vendita quando si vende porta a porta.

I trucchi della vendita porta a porta: quali sono

  1. Concentrarsi sugli interessi del cliente. Il cliente potrebbe cercare di scoraggiare il venditore: ma quest’ultimo dovrebbe cercare di tenere posizione il più possibile sui reali interessi, sulle preoccupazioni del cliente, in modo che quest’ultimo non percepisca il venditore come un nemico.
  2. Conoscere i reali bisogni del cliente. Preparatevi per il vostro target, cercate di conoscere al meglio i bisogni del cliente per proporgli poi il bene o servizio. Nella vendita porta a porta bisognerebbe dedicare del tempo ad ascoltare l’interlocutore e non commettere lo sbaglio di sommergerlo di parole e di chiacchiere.
  3. Cercare di superare le obiezioni. Il cliente potrebbe gentilmente rispondere che non ha bisogno del prodotto o servizio. Il rifiuto è del tutto normale: ma per superarla è necessaria cercare di capire quali sono le motivazioni del no. Bisogni diversi? Interessi più complessi? Da qui può scaturire una conversazione per ‘riprendere’ il cliente. Insomma, non accettate semplicemente un ‘no’ come risposta, cercate anche di farvi dare la spiegazione del no in modo che possiate capire perché di preciso quel prodotto o servizio non soddisfa il vostro cliente.
  4. Controlla le reazioni emotive. Sentirsi dire di no e vedersi chiudere la porta in faccia non è mai piacevole per niente, quindi bisogna cercare di restare calmi, non gesticolare, controllare le emozioni.
  5. Trova dei punti in comune con il cliente, punti di interesse, terreno dove gettare dei semi. Prova a chiedere al cliente dei consigli: la cosa lo spiazzerà, perché non se lo aspetta. Presta molta attenzione alle sue risposte.
  6. Cerca di fare una proposta vantaggiosa perché personalizzata sulla base delle reali esigenze del cliente, ad esempio, tenendo conto di tutto quello che ha detto nel corso della trattativa per capire a cosa tiene davvero e che cosa gli serve.