Come funziona e perchè è bene utilizzare un omogenizzatore per la pappa bimbo

omogenizzatoreQuella dello svezzamento è una delle fasi più delicate nella crescita di un neonato, i cui effetti – positivi o negativi – si ripercuoteranno per tutta la sua vita.

Il bebè, di pochi mesi, piano piano al latte deve sostituire tutti gli altri alimenti, ma, non avendo ancora la dentatura sviluppata e, soprattutto, non possedendo alcuna consapevolezza sull’attività di deglutizione, quello che può ingerire è molto selettivo, dal punto di vista non tanto della sostanza quanto della forma
che, ancora, non può essere solida.
Anche l’intestino del neonato deve ancora abituarsi ai nuovi alimenti ed in modo graduale o sarà oggetto continuo di coliche e gonfiori addominali, causa prima delle lunghe notti insonni di genitori esausti.
Per fortuna che a tutto questo la soluzione c’è ed è molto semplice: ogni cibo può essere triturato accuratamente in una miriade infinitesimale di parti, fino a divenire una crema che il neonato potrà assumere con grande facilità sia con il cucchiaio sia, addirittura, con il biberon.
Così facendo, si potrà dare al bebè qualsiasi tipo di alimento, facendo in modo che la sua sia una alimentazione sana e completa: carne, pesce, verdura, frutta e tutto quello che la fantasia di genitori suggerisce.
Alimenti di questo tipo ve ne sono di già pronti in commercio, ma ovviamente una cosa è comprare materie prime fresche e preparare la pappa in giornata, diversa cosa è riempire la dispensa di vasettini a lunga conservazione, che oltre tutto hanno anche costi decisamente non trascurabili.
Niente di fresco.
Tutto mantenuto identico a sé con l’aggiunta di sostanze chimiche, che ne garantisco la durata nei mesi, anche negli anni.
Per ovviare a tutto questo (e risparmiare in denaro), provvedendo noi a preparare le gustose creme per i nostri bebè, vi sono in commercio apparecchi per produrre omogeneizzati fai da te.
Si possono preparare ottimi omogeneizzati a base di verdura, pesce, carne, frutta o mix di più elementi.
Basterà versare acqua minerale in quantità sufficiente per la cottura nella caldaia dell’apparecchio omogeneizzatore e successivamente introdurvi l’alimento o gli alimenti che desideriamo trattare ed il gioco è fatto.
L’omogeneizzatore inizierà a lavorare producendo vapore per cuocere il preparato, che successivamente sarà sottoposto a trattamento di triturazione.
Completato questo secondo step, possiamo dire che il processo di omogeneizzazione si è concluso e la pappa è pronta per essere consumata.
Da sottolineare la differenza sostanziale tra un apparecchio omogeneizzatore ed un frullatore cuoci pappa.
Soltanto il primo strumento è in grado di non far assorbire al preparato troppa quantità di aria che è la causa delle non infrequenti coliche dei bebè.
Quindi apparecchio omogeneizzatore e non frullatore cuoci pappa o…si rischia di non dormire per mesi!
Gli omogeneizzati fatti in casa, possono essere consumati entro 24 ore se opportunamente conservati in frigo in vasetti di vetro ermeticamente chiusi.
Con la medesima modalità, possono essere congelati e durare 6 fino a mesi.
Preparare omogeneizzati sarà oltre che un vero gesto di amore per il nostro bambino anche un momento di puro divertimento in cui sbizzarrire la fantasia più fervida, ricercando abbinamenti sempre nuovi, ovviamente che siano corretti dal punto di vista nutrizionale (per questo è bene sempre sentire il parere del pediatra).
Quindi, avendo capito l’importanza di realizzare omogeneizzati in casa, possiamo procedere dando qualche consiglio su come scegliere quello che dovrà essere, per noi, l’ottimo omogeneizzatore.
Innanzitutto, in fase di acquisto, bisogna sempre tenere presente che l’apparecchio deve triturare in modo efficace, producendo pappe molto cremose.
Quindi, trattandosi di uno strumento che per un pò di tempo verrà usato assai spesso, è necessario che sia caratterizzato da una estrema semplicità sia di utilizzo, sia di pulizia, sia di manutenzione.
Inoltre, si prediliga l’omogeneizzatore che abbia una capienza maggiore e che sia polifunzionale.
Infine, si consideri il fatto che sarà un compagno sempre presente nelle brevi trasferte del fine settimana o nelle lunghe vacanze estive, quindi che sia anche facilmente trasportabile e gestibile a 360 gradi.