Come le capsule di caffè compatibili hanno rivoluzionato il mercato

come-le-capsule-di-caffe-compatibili-hanno-rivoluzionato-il-mercato_800x418Le capsule di caffè compatibili con le nuove macchinette hanno rivoluzionato il mondo del caffè. Oggi gli scenari sono diventati estremamente variegati. A casa, una volta, si utilizzava la classica moka. Si aspettava qualche minuto e si udiva quel godurioso gorgoglìo unito ad un inconfondibile profumo. In cinque minuti si riempivano le tipiche quattro tazzine e tutti insieme si sorseggiava un gustoso caffè. Gustoso se il processo era svolto correttamente: bastava infatti dimenticare il fuoco accesso per qualche secondo di troppo e già si cominciava a sentire un gusto eccessivamente “tostato”. A qualcuno piaceva, ma i veri intenditori di caffè storcevano il naso…

Oggi lo scenario è mutato. Siamo tutti di fretta, non c’è un attimo di tregua ed ogni minuto è prezioso. Chi vuole attendere cinque preziosi minuti quando bisogna prendere l’autobus sotto casa? Negli ultimi anni tantissime famiglie hanno deciso di mettere da parte la classica moka e hanno investito su una macchina domestica per il caffè. Ma se prima non mancava mai il macinato da inserire dentro la caffettiera, qualche problema in più è venuto a crearsi con le cialde o le capsule.

Già, perché indipendentemente dalla marca, all’interno della moka ci poteva andare qualsiasi tipo caffè. Che arrivasse dal Brasile, dal Vietnam o dall’Etiopia, faceva poca differenza. Una volta sbriciolato, veniva raccolto da un cucchiaino e inserito all’interno della caffettiera. Il fuoco e l’acqua facevano il resto, trasformando i granuli in una gustosa bevanda.

Ma con le macchinette tutto è cambiato. Ogni casa produttrice ha il proprio brevetto e mette in commercio le proprie cialde o capsule. Questo si traduce in una maggiore difficoltà di reperibilità sul mercato dei prodotti desiderati. Alcuni brand, poi, hanno deciso di istituire una rete di negozi specializzati per vendere le proprie capsule, oppure di affidarsi al web, chiudendo di fatto le porte alla grande distribuzione ed al grande pubblico.

Questa scelta da un lato vuole valorizzare il prodotto, ma dall’altro restringe eccessivamente il campo dei potenziali consumatori. A quanti è capitato di sentire la frase “Scusa, ma ho finite le cialde”. È intorno a questo punto che nato un mercato parallelo di vendita di cialde da caffè. Aziende come Vergnano sono state tra le promotrici di questo tipo di prodotti.

Le capsule caffè compatibili sono uno strumento straordinario da utilizzare su qualsiasi macchinetta. Si tratta di cialde studiate per essere sfruttate da un vasto numero di strumenti e di qualsiasi marca. Generalmente si trovano nei più comuni supermercati e questo permette una facile reperibilità, a differenza di quanto accade con altre marche.

Ma come si fa a capire quali capsule sono compatibili con quale macchinetta? Ovviamene non tutte le cialde funzionano dappertutto, però l’idea è quella di rendere l’involucro il più universale possibile. Là fuori c’è una giungla: ci sono più macchinette e tipologie di capsule di quanto ci si possa immaginare. Così bisogna ragionare per macro-categorie e andare a leggere attentamente le specifiche.

Le capsule compatibili di caffè si differenziano in base alla forma, alla grandezza ed ai materiali. Anche se a prima vista possono sembrare tutte molto simili, in realtà pochi millimetri fanno la differenza. Ecco quindi che si passa da un’altezza minima di 17 millimetri fino ad una massima di 54, mentre la larghezza è più stabile: da 37 ai 47 millimetri. Per quanto riguarda l’involucro, può essere in plastica o in alluminio.

Ma senza stare a perdere troppo tempo dietro le misurazioni, bastano pochi secondi per leggere sull’etichetta con quali tipologie di macchine queste capsule di caffè sono compatibili. Così sarà impossibile sbagliare.