Boom di divorzi a causa dei siti di incontri

AMORE-ONLINE-628x314_800x400La crisi delle famiglie in Italia, ed i conseguenti divorzi, sarebbero da attribuire al vizio di frequentare dei siti di dating online e tradire il partner. I matrimoni in Italia hanno vita breve, e le rilevazioni ISTAT non lasciano spazio a dubbi: negli ultimi 15 anni le separazioni sono aumentate del 25%, invece i divorzi sono raddoppiati. Insomma, la crisi della famiglia è una realtà con la quale l’Italia sta nettamente facendo i conti. Ma perché? Che cosa sta succedendo?

Si tratta delle semplici conseguenze della legge sul divorzio o c’è altro? Sicuramente la nuova disciplina in materia di divorzio breve ha dato un motivo a tante coppie per separarsi, dato che adesso le tempistiche per farlo sono estremamente ridotte. Ma c’è un altro motivo se tante coppie “scoppiano” e durano sempre di meno e quel motivo va ricercato nel fatto che molte persone oggi hanno l’abitudine di frequentare siti di incontri, di dating online dove incontrare nuove persone, tradendo il partner.
Se l’utilizzo di questi siti pensate che sia un fenomeno tutto italiano vi sbagliate, nella vicina Svizzera il noto sito frauensuchen.ch ha fatto registrare ben 145.000 iscritti solo nei primi 2 mesi del 2018!) quindi si tratta di un fenomeno abbastanza internazionale.

Ma quali sono i numeri delle separazioni in Italia? Basti pensare che a Milano nel 2014 il 30% delle coppie si è separato entro solo un anno dalle nozze; solamente il 25% delle coppie riesce a superare i cinque anni. Si tratta nella maggior parte dei casi di giovani, fra i 20 ed i 30 anni. Un dato sorprendente: delle persone che si sono separate, il 35% ammette di aver conosciuto il partner per mezzo di una app che li ha fatti incontrare. Nel resto d’Italia va un po’ meglio ma la tendenza è comunque quella.
Le giovani coppie italiane durano sempre di meno. Sarà solo colpa del web e delle app di dating che si trovano facilmente online? Sicuramente no, ma i dati correlati sono occasione di riflessione.

I matrimoni saltano soprattutto per i tradimenti

I dati ci dicono che sempre più matrimoni saltano per i tradimenti “digitali” da parte di uno dei componenti della coppia. L’abitudine tutta dei giovani, ma non solo, di stare per molto tempo connessi con uno smartphone, ha portato alla proliferazione di strumenti di incontro online e vere e proprie app come Tinder, Badoo e via dicendo. Secondo l’associazione Familylegal, questo strumento ha avuto un ruolo importante nell’amplificare la crisi famigliare. Il 40% dei matrimoni, stando ai dati raccolti dall’associazione solamente nel capoluogo meneghino, salta perché uno dei due partner si rende conto che l’altro ha scaricato un’app di dating online.

La più diffusa in assoluto? Tinder, con 50 milioni di utenti attivi al giorno nel mondo. Badoo ha 200 milioni di iscritti, a Roma la maggior parte, per ciò che riguarda l’Italia. 7 milioni di italiani sono iscritti a Meetic. Ma c’è anche Facebook, molto usato fra i giovani, che può favorire incontri clandestini e conoscenze pericolose. Siamo in un contesto dove il digitale permette di amplificare le sfere di conoscenza della persona ma costituisce anche un vero e proprio rischio per la coppia: i tradimenti sono resi più facili proprio grazie alla presenza di app che permettono di incontrare velocemente altre persone. Non sono solamente strumenti per conoscere altra gente, ma diventano la scusante per avere rapporti con altre persone tradendo il partner. La conseguenza, ovviamente, in genere è la separazione: o perché la controparte lo scopre, o perché il traditore si innamora perdutamente del nuovo partner. Fino alla prossima volta.