Grande successo per Travel Outdoor Fest, tre giorni dedicati allo sport a Parma

Un bel successo di pubblico per il Travel Outdoor Fest, conclusosi domenica 17 febbraio presso il quartiere fieristico Fiere di Parma.

Giunta alla sua seconda edizione, la manifestazione ha dedicato spazio alle attività all’aria aperta e del turismo attivo per ben tre giorni, a partire dal venerdì, con incontri, prove gratuite, dibattiti e tanto altro nelle quattro aree dedicate a diverse attività sportive, ovvero:

  • bike;
  • walking;
  • camper caravan;
  • golf.

Bike

Nel padiglione 2 protagonista la bicicletta.

Francesco Moser, simbolo del ciclismo italiano, è stato uno degli sportivi più richiesti del week-end, ed ha duettato con  il noto giornalista Beppe Conti che, nell’occasione, ha presentato anche il suo libro “Fausto Coppi, il primo dei grandi” e scritto per i 100 ani dalla nascita del campionissimo.

Gare e contest di bike hanno animato la più grande pista bike park indoor di ben 700 metri.

Walking

Al padiglione 3 c’è stato spazio per l’outdoor e la camminata all’aperto, con un’area walking di 500 metri quadrati per provare scarpe, accessori, abbigliamento e tutte le migliori novità del settore. E poi un’area per l’arrampicata, con due pareti sulle quali sono state organizzate prove e gare. Presente anche una superficie acquatica per testare le canoe e i kayak, altro trend in grande crescita.

Infine, a disposizione un’ampia offerta di destinazioni turistiche per organizzare vacanze originali.

Camper

Camper e caravan al padiglione 5: settore in grande crescita quello dei mezzi ricreazionali, per una modalità di viaggiare sempre più utilizzata. Secondo i dati dell’APC, infatti, nel 2018 +19,9% per questo nuovo mercato, e più di 8,4 milioni i camperisti italiani e stranieri, per un fatturato di circa 2,9 miliardi di euro.

Una vasta area ha messo in esposizione veicoli di tutte le marche e ai prezzi più variegati, con tutti i più importanti brand di settore.

Golf

Spazio indoor al padiglione 8 per il golf, per il tradizionale appuntamento con il programma del più grande salone del golf. Nei 5000 metri quadrati allestiti, tante novità e stand con le migliori marche per provare attrezzature di ultimo grido, cimentarsi in divertenti contest di putting e driver, oppure dedicarsi alla scoperta di un nuovo sport (nel caso di neofiti). Tanti i maestri di golf autorizzati a disposizione per l’occasione.

Tra le personalità presenti: l’ex giocatore e commentatore Silvio Grappasonni, il presidente FIG Franco Chimenti e il Direttore Generale del progetto Ryder Cup Gianpaolo Montali.

E poi il divertentissimo StreetGolf, allestito appositamente tra i quattro padiglioni della Fiera e vero anello di congiunzione tra i vari settori, capace di avvicinare tanti curiosi.

“Credo che questa sia una formula vincente”, ha affermato al termine della tre giorni, l’Amministratore Delegato di Fiere di Parma, Antonio Cellie. “Dobbiamo rendere maggiormente accessibili quante più mete e destinazioni possibili. Per farlo bisogna utilizzare dei mezzi leggeri come sono i camper e i caravan, mezzi che viaggiano in parallelo con un altro mezzo come la bici, bisogna attrezzarsi anche buone scarpe, un buon abbigliamento tecnico e leggero e accessori funzionali e anche delle buone mazze da golf. Fiere di Parma ha fatto uno sforzo di investimento unendo più discipline per far capire come e quanto possa essere varia e attiva un’esperienza turistica. Alla fine del percorso di tre giorni che, abbiamo riproposto a un anno di distanza, dalla prima fortunata esperienza, sono soddisfatto che risultato che abbiamo ottenuto.”

E ancora: “Il fatto che, nonostante il primo e vero e proprio fine settimana di bel tempo e primavera anticipata potesse avere un effetto distraente, invitando gli amanti di di bici, sci, arrampicata e golf ad andare direttamente sui percorsi classici deputati, la Fiera abbia avuto un buon riscontro di pubblico, ci invita a essere ottimisti. Il format è azzeccato e può essere veramente complementare per portare gli appassionati dei veicoli ricreazionali, già abituati a visitare il salone del camper, a vivere anche questa nuova esperienza”.