Viviamo in una società in cui l’apparenza e l’aspetto estetico contano molto. In particolar modo, il sesso maschile negli ultimi anni si è aperto maggiormente alla cura del proprio aspetto e del proprio corpo. Al giorno d’oggi però, la maggior parte degli uomini si trova a fare i conti con alcune paure e timori molto importanti, che spesso diventano dei complessi da non sottovalutare.
Si tratta nella maggior parte dei casi, di paure legate proprio all’espetto esteriore e all’immagine che viene data agli altri. Le cause che possono provocare tali timori e complessi sono davvero numerose. Tra queste, c’è sicuramente la perdita dei capelli, che rappresenta per gli uomini un problema molto importante.
È un fenomeno che oggi colpisce non solo gli uomini in età avanzata, ma anche tantissimi giovani. Proprio per questo, la calvizie può diventare una problematica anche psicologica per la maggior parte degli uomini.
Perdita dei capelli: chi ne è colpito?
Dalla Pygmenta, azienda specializzata, che lavora del campo della tricopigmentazione, veniamo a sapere che sono sempre di più gli individui, specialmente di sesso maschile che si rivolgono a loro per neutralizzare l’immagine della calvizie incipiente.
Effettuando una tecnica assodata, poco invasiva, ma del tutto efficace a livello di immagine, si trovano a far fronte a tantissime richieste da uomini di tutte le età. Coloro che decidono di sottoporsi ad una seduta di tricopigmentazione, sono a volte uomini maturi, ma a volte anche ventenni.
In particolare, i costi contenuti e la velocità di realizzazione, induce numerosi soggetti a sottoporsi alla tecnica poco invasiva della tricopigmentazione, che mira a ricreare l’effetto visivo dei capelli mediante l’utilizzo di inchiostri specifici adatti al cuoio capelluto.
Caduta dei capelli: quanto influisce psicologicamente?
La perdita dei capelli è un fenomeno molto frequente, che oggi colpisce la maggior parte degli uomini di tutte le età. Sono davvero tantissimi i trattamenti e le operazioni chirurgiche che si effettuano per risolvere la problematica della calvizie.
La calvizie quando si presenta negli uomini può diventare un problema anche psicologico, soprattutto quando si manifesta in età giovane. Le cause che possono provocare la caduta dei capelli, in questi casi sono tantissime. Ci possono essere fattori di tipo genetico, oppure si tratta di una conseguenza di abitudini e stili di vita scorretti.
Ci possono essere anche cause legate a terapie e farmaci specifici, che con il passare del tempo provocano la caduta dei capelli. In ogni caso, la calvizie rappresenta una delle paure più frequenti per l’uomo medio.
Ma perché perdere i capelli fa così paura alla maggior parte degli uomini? Una spiegazione plausibile può essere quella legata al fattore anagrafico, un uomo senza capelli viene considerato anziano. Di conseguenza, la paura di sembrare anziano può diventare per alcuni uomini un grande complesso estetico.
Proprio per questo sono aumentati in Italia i trattamenti di tricopigmentazione che mirano a restituire un effetto visivo naturale e realistico, mediante l’utilizzo di una tecnica poco invasiva.
Info utili sulla tricopigmentazione
Grazie a quest’operazione, inoltre, gli uomini possono ottenere un risultato permanente. I pigmenti che vengono utilizzati, infatti, possono durare anche più di 4-5 anni. in alcuni casi, è anche possibile sottoporsi ad altre sedute di richiamo per intensificare ulteriormente l’effetto.
In pochissime sedute con una durata complessiva breve, si possono ottenere degli ottimi risultati. Tantissimi uomini oggi ricorrono alla tricopigmentazione per superare psicologicamente il loro complesso estetico e per sentirsi nuovamente giovani.
Il trattamento in questione può essere anche eseguito su donne che soffrono di calvizie, anche se nella maggior parte dei casi si effettua con frequenza sugli uomini. Con questa tecnica poco invasiva e poco dispendiosa è possibile ricreare l’effetto dei capelli sul capo in modo omogeneo e realistico.