Come fare un massaggio lombare per il mal di schiena

massaggio lombare_800x533Se il dolore alla schiena è, in realtà, un dolore nella regione più bassa, si può trattare di lombaggine o lombalgia, come si preferisce dire. Spesso la nostra postura scorretta ci rende sensibili a delle contrazioni prolungare se siamo seduti per molte ore, oppure in piedi altrettanto tempo. E le conseguenze si fanno sentire, dato che spessi questo dolore diventa persistente, un “mal di reni” che si spande anche tra i muscoli dorsali, glutei e gambe.

Potrebbe virare verso la lombosciatalgia e la sciatica, per questo è fondamentale agire in tempo con massaggi decontratturanti e mirati a risolvere le contrazioni tramite un massaggio lombare.

Tecniche per le manovre e le manipolazioni

Il massaggio da adottare per i dolori lombari è quello decontratturante, con tecniche di massaggio che possono essere classiche, come si apprendono in ogni corso massaggio oppure più specialistiche, come nei corsi di massaggio sportivo o fisioterapistico.

Il ogni caso, chi desidera realizzare in proprio un auto-massaggio oppure praticarlo a chi ne richiede il bisogno, deve apprendere delle tecniche del massaggio lombare, adeguate al tipo di disturbo muscolare in atto.

Le manovre devono essere leggere, lente, con pressioni lievi sulla zona lombare, che non deve essere aggredita ma solo stimolata in modo decontratturante, per poter sciogliere le tensioni.

Si parte dalla zona lombare per arrivare ai glutei e poi risalire nella zona vertebrale, distendendo anche le zone del nervo sciatico con sfregamenti che partono dai muscoli dorsali fino ad arrivare in basso verso il femore.

Si deve distendere la muscolatura e poi riattivare la circolazione, tramite sfregamenti che riscaldino la parte, pressioni con le mani a palmi aperti e poi pressioni più intense con dita e avambracci. Si lavora con le mani a pressione e movimenti circolatori, lavorando anche con gomiti e nocche sulle zone più contratte dei lombari, natiche e cosce.

Si scende poi sulle gambe per sciogliere tutte le contrazioni, arrivando in profondità per lenire i dolori e tonificare i tessuti.

Questa fase va effettuata con sapienza, dato che la pressione quando è esercitata in modo errato può peggiorare la situazione.

Riflessologia plantare, massaggio per i dolori lombari

Si possono utilizzare anche le tecniche di stimolazione dei punti del piede, per curare e rilassare zone che sembrano assai lontane. Perché lo sembrano ma non lo sono: secondo i principi della riflessologia plantare, manipolare alcuni punti precisi delle estremità dei piedi, fornisce una cura e un sollievo a zone lontane dal piede ma ad esso collegate.

Le cosiddette zone riflesse, sono presenti sul piede come linee da manipolare, e in particolare la zona della schiena si trova lungo la linea interna del piede, in esterno – la linea in cui i piedi si toccano tra loro.

Questa linea può essere massaggiata delicatamente prima e con decisione poi, virando dall’alluce fino al tallone, per circa 10 minuti consecutivi.

La manovra in questi punti del piede, ristabilirà un equilibrio e scioglierà le tensioni muscolari anche nella zona lombare!

Digitopressione e lombaggine

Per chi vuole utilizzare questa tecnica di massaggio orientale giapponese, la pressione delle dita o delle nocche delle mani va esercitata su alcuni punti della muscolatura, sempre in corrispondenza con centri nervosi e di riattivazione energetica.

I massaggi di digitopressione riducono il dolore e favoriscono la riattivazione della circolazione, e può essere supportata anche da un lavoro di stretching finale.