Ristrutturazione della casa: Quello che devi sapere prima di affidare i lavori

data24news.it_Ristrutturazione_della_casa_cose_da_sapere_prima_di_affidare_i_lavori_800x533Quando si vuole o si deve ristrutturare casa bisogna considerare diversi aspetti per poter svolgere al meglio gli interventi che verranno eseguiti per migliorare la propria abitazione. Bisogna considerare il rispetto delle norme di legge, la scelta dei migliori materiali, la scelta o meno di affidarsi ad un professionista ed avere una buona conoscenza delle eventuali agevolazioni legate all’efficientamento energetico e alla ristrutturazione.

Decisioni preliminari

Per prima cosa è di fondamentale importanza capire con esattezza quale sarà la spesa da sostenere per il restauro della propria abitazione. Per poter stimare i costi il consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista che potrà redarre un progetto con i relativi costi.

I costi dipenderanno dalla quantità di interventi e dai materiali che verranno utilizzati; per il primo elemento è fondamentale decidere se si vorrà ristrutturare l’intera casa o solo una parte di essa o una stanza. Mentre per il secondo elemento la scelta dei materiali è fondamentale: non si può prendere le decisioni solo in base al prezzo dei materiali stessi. Anche in questo caso un consulente energetico come My-casa potrà consigliare i migliori materiali, optando per un buon rapporto qualità-prezzo.

Prima di iniziare a restaurare un immobile o una sua parte il proprietario dovrà ottenere i permessi per la costruzione, sia nel caso di interventi di ristrutturazione urbanistica che nel caso di costruzione edilizia. Questi permessi non sono necessari nel caso di manutenzione straordinaria che consistono solo parti di edifici. Per ottenere i permessi si dovrà fare domanda all’Ufficio tecnico del Comune competente per il territorio.

I tipi di interventi possibili in fase di ristrutturazione

In fase di decisione dei lavori bisogna ovviamente avere le idee chiare su quali interventi eseguire. Alcuni degli interventi in fase di ristrutturazione possono essere:

Isolamento termico dell’appartamento, con l’utilizzo di materiali ecosostenibili, innovativi e resistenti, quali ad esempio fibra di legno, sughero. La possibilità di utilizzare come intonaco l’argilla o la canapa.

– Rivestimento e sostituzione di pavimento: le possibilità sono varie e dipendono dalle scelte personali e dal budget. L’operazione più facile da eseguire è quella di sostituire l’intera pavimentazione con un’altra in piastrelle: in questo caso si può scegliere tra un’infinità di opzioni di materiali e colori a seconda dei gusti e di quanto si vuole spendere. Si può scegliere anche il parquet, una scelta sicuramente più onerosa ma di maggiore design che può essere anche sovrapposto alle piastrelle già esistenti senza dover spaccare il pavimento.

– Sostituzione di serramenti: la scelta di serramenti innovativi che permettono di avere un risparmio energetico ed isolare in maniera ottimale la casa;

– Rifacimento dell’impianto elettrico e/o dell’impianto idraulico. Per questi tipi di intervento è assolutamente consigliato affidarsi ad uno specialista del settore che potrà eseguire la ristrutturazione a norma di legge.

– Rifacimento del tetto: anche in questo caso è opportuno scegliere il materiale adatto, rispettando l’ambiente e aumentando l’efficienza. Particolarmente innovative sono le tegole canadesi o i pannelli sandwich. Le prime permettono di impermeabilizzare il tetto perfettamente, mentre i pannelli sandwich permettono oltre che di isolare anche di non disperdere il calore.

– Rifacimento dell’impianto di riscaldamento: è importante decidere in che modo si vorrà riscaldare la casa. In fase di ristrutturazione sarà più semplice installare impianti efficienti, moderni e a risparmio energetico. Una scelta che in fase di ristrutturazione potrà essere leggermente più oneroso porterà negli anni un risparmio che altrimenti non si sarebbe potuto ottenere. Sarà quindi fondamentale in fase di ristrutturazione scegliere tra i tipi di riscaldamento offerti dal mercato: anche in questo caso è consigliato affidarsi ad un professionista del settore.

– Rifacimento dell’impianto di illuminazione: la scelta dell’illuminazione è importante in fase di ristrutturazione e anche i materiali diventano importanti per un risparmio energetico duraturo negli anni.

– Rifacimento del bagno e i relativi sanitari: è importante scegliere i sanitari giusti che permettono di avere un ottimo design moderno ed efficiente. Se il design può essere una scelta soggettiva l’efficienza permette di risparmiare spazio. La sostituzione dei vecchi sanitari con quelli sospesi permette di risparmiare spazio, sempre utile in bagni di piccole dimensioni.

Non bisogna poi dimenticarsi delle finiture, in particolare alle pareti. Può essere un elemento sottovalutato in fase di restauro ma che se considerato in fase di ristrutturazione potrà fare diventare la propria casa originale e di design. Scegliere le giuste decorazioni, moderne e di design permetteranno di concludere il restauro con classe e personalità.

Rispetto delle leggi

Diventa molto importante in fase di ristrutturazione porre attenzione alle norme che riguardano le modifiche degli spazi. Per legge è necessario che gli ambienti della casa rispettino dei valori calcolati dal rapporto tra la quantità di illuminazione naturale e la ventilazione dell’aria. Quando si effettuano dei lavori che possono modificare questi valori deve essere fatta una comunicazione al Catasto attraverso la presentazione delle pratiche. Per lo svolgimento di queste pratiche al Catasto è consigliato rivolgersi ad un professionista abilitato quale un architetto o un geometra.

Incentivi

È opportuno informarsi in tempo per poter ottenere diversi incentivi e detrazioni fiscali legati agli interventi di ristrutturazione. Gli incentivi o le detrazioni variano in base al tipo di intervento che si andrà ad eseguire.

– Interventi di riqualificazione energetica: detrazioni del 65%. Gli interventi di riqualificazione energetica sono quegli interventi che possono riguardano interventi di efficientamento dell’involucro dell’edificio, coibentazione pareti e coperture, sostituzione serramenti, installazione di schermature solari, sostituzione di impianti per la climatizzazione invernale, sostituzione e installazione di impianti generanti calori con fonti rinnovabili, installazione e sostituzione di pompe di calore, installazione e sostituzione di caldaie, installazione e sostituzione di stufe e camini a biomassa. In questi casi esistono dei limiti di spesa relativi alla detrazione stessa pari a:

– riqualificazione energetica di edifici già esistenti: limite di spesa pari a 100.000 euro;

– interventi sull’involucro di edifici già esistenti: limite di spesa pari a 60.000 euro;

– installazione di pannelli solari: limite di spesa pari a 60.000 euro;

– sostituzione di impianti invernali: limite di spesa pari a 30.000 euro;

– acquisto e posa delle schermate solari: limite di spesa pari a 60.000 euro;

– acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione: limite di spesa pari a 30.000 euro;

– acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali e domotica: nessun limite di spesa.

– Interventi per la riduzione del rischio sismico: detrazione fino all’85%;

– Altri interventi di normale ristrutturazione: detrazione pari al 50% delle spese sostenute;

– Acquisto di elettrodomestici di classe A+ (A per i forni) o di mobili di arredamento, spese abbinate alla ristrutturazione. Detrazione del 50% fino ad un massimo di 10.000 euro di spese.