Ecco quali sono le dotazioni di sicurezza necessarie a bordo di una barca

zattera salvataggioLa Primavera segna il momento in cui, chi ce l’ha, prepara la barca per le consuete gite in mezzo al mare.

Così, dopo averla sistemata al meglio, lucidata, verniciata, arredata di tutto punto e aver lavato le vele, si controllano i documenti. Siete sicuri che la vostra barca abbia tutte le dotazioni di bordo in regola? Oggi faremo un veloce ripasso, per essere sicuri di non dimenticare niente.

Razzi a Paracadute

Il razzo a paracadute si usa nel caso in cui nelle vicinanze non ci sia nessuno che possa aiutarvi. Infatti, il razzo raggiunge, una volta sparato, un’altezza di circa 300 metri, e nel punto massimo proietta un segnale luminoso di colore rosso, a paracadute.
Questo strumento deve essere contenuto in un involucro che sia resistente all’acqua, e sul quale siano stampate le istruzioni all’uso. Inoltre, questo razzo deve possedere un sistema di sicurezza, mentre la levetta di sparo deve essere ben evidente.

Boette fumogene

Come per il razzo paracadute, anche le boette fumogene, sono utilizzabili per mandare un segnale di pericolo. Solitamente “uomo a mare” oppure “mare in condizioni avverse”.

Anche in questo caso, le istruzioni sono riportate sull’involucro, insieme ad altre immagini esplicative. La boetta è galleggiante, ed emette fumo di colore arancione. Inoltre, grazie al galleggiamento, riesce ad emettere fumo anche per 10 secondi.

Per utilizzarla è sufficiente rimuovere la sicura e una volta innescata, gettarla in acqua.

Zattera di salvataggio

La zattera di salvataggio merita particolare attenzione. Infatti, da qualche anno il vecchio dispositivo che veniva utilizzato per le barche che si allontanavano dalla riva oltre le 6 e le 12 miglia, ovvero l’Atollo, è stato sostituito da una mini zattera, o zattera costiera, utile a trasportare tante persone quanti sono i passeggeri. Se navigate oltre le 12 miglia, è obbligatoria a bordo la presenza della zattera non costiera di salvataggio. Le altre, che non si spingono oltre tale distanza, devono comunque avere una zattera costiera, più piccola.

La zattera di salvataggio deve essere obbligatoriamente inserita tra le dotazioni di bordo, perché ha l’obiettivo di tenere in vita le persone in una situazione di pericolo, una volta che avranno abbandonato la nave.

La zattera deve essere fornita insieme al suo manuale, al nome del fabbricante, alla descrizione della zattera, informazioni per il trasporto e lo stivaggio, consigli per la sopravvivenza a bordo e la manutenzione.

Giubbotto di salvataggio

Il giubbotto di salvataggio, diverso dal giubbotto salvagente, è quello che permette di girare la persona sulla schiena, anche se questa è in stato di incoscienza. È consigliato gonfiabile, perché offre più libertà di movimento.

Ogni persona a bordo deve avere un giubbotto di salvataggio.

E voi, siete pronti per salpare?