Data l’età, molti miei amici e amiche stanno prendendo casa e spesso viene da confrontarsi sull’arredamento e su i componenti da mettere, e sempre più uno degli argomenti su cui si discute è l’illuminazione. C’è una tipologia di lampade che “dividono” incredibilmente suscitando sempre pareri estremi: favorevoli oppure contrari senza vie di mezzo: le applique moderne.
Le lampade a parete, tecnicamente applique, disponibili in vari stili dal moderno al classico, dal rustico e vintage al tiffany, giusto per citare i più conosciuti, in tutti i casi hanno le stesse funzionalità. Terrò presente le applique moderne perchè ho notato una varietà di forme, materiali e colori che negli altri stili trovo difficilmente, e in generale, se la casa non ha uno stile ben definito, comprende prodotti contemporanei adatti a molti ambienti.
Impianto elettrico per le applique moderne
Inizio subito dall’aspetto che maggiormente blocca l’installazione delle applique rispetto ad altre tipologie di lampade: l’impianto elettrico deve prevedere che ci arrivi la corrente nel punto dove vogliamo mettere i punti luce. Questo è il grosso problema per chi ha ad esempio già ristrutturato una stanza e non ha pensato all’illuminazione e quindi l’impianto è stato lasciato come in origine: in genere con un punto luce centrale a soffitto. Andare a fare tracce e interventi, passare fili etc., spesso frena subito l’entusiasmo portato dai vantaggi di avere lampade a muro.
Ci siamo tolti subito il dente dicendo quello che è il fattore negativo, l’aspetto peggiore di chi si dimostra contrario agli applique: ma ammettiamo di essere proprio in fase di ristrutturazione, le pareti possono essere “sventrate”, siamo liberi di decidere e andiamo a vedere quando è utile metterle.
Quando uso le applique?
L’illuminazione, al di là dello stile scelto, deve essere studiata pensando alla conformazione delle stanze di cui stiamo ragionando: abbiamo stanze alte? quanti metri quadri? stanza quadrata oppure rettangolare e molto allungata (penso a un corridoio, una cameretta)?
sono tutti aspetti che incidono perchè ad esempio se la stanza è bassa, come può capitare nelle costruzioni più recenti, non possiamo mettere il lampadario centrale che scende molto perchè riduciamo la diffusione della sua luce; siamo costretti a mettere una plafoniera classica oppure trovare una soluzione con un lampadario che stia vicino al soffitto… non sempre piace.
Una soluzione a soffitto sono i faretti a binario, ma in alcuni casi non possono esser messi.
Lampadari e plafoniere centrali in alcuni casi non sono indicati per stanze molto allungate dove, se non è possibile trovare lampade che si sviluppano per la lunghezza della stanza, non riescono a fornire luce sufficiente su tutti i lati, si creerebbero notevoli zone di ombra.
L’alternativa alla luce a soffitto è scegliere lampade che vanno ai lati quindi applique moderne, piantane e lampade da tavolo. Le ultime due soluzioni hanno un punto a suo favore: è sufficiente una presa elettrica. Magari le piantane non hanno tanta varietà di forme, e le lampade da tavolo hanno bisogno di un mobile dove posizionarle, ma possono essere una scelta.
Luce diretta o indiretta?
Tutti e tre le tipologie hanno però caratteristiche comuni: una luce a parete potrà essere sia diretta che indiretta. Qui la scelta è molto soggettiva se si escludono casi in cui si ha la necessità di avere una luce puntata su qualcosa: penso a una lampada direzionata su un divano, un tavolino etc. oppure casi in cui è quasi vietato avere una luce diretta: ad esempio verso una televisione, un monitor: si rischia di non vedere niente e qui è necessaria una luce indiretta.
Negli altri casi c’è chi gli piace applique moderne con una luce diretta direzionata verso l’interno della stanza, e c’è chi preferisce una luce verso il muro. In generale va detto che una luce a parete ha la capacità di ampliare la stanza, ne allarga la visione ma allo stesso tempo, è bene dirlo, centralmente si perde qualcosa se le applique non sono potenti. In stanze quadrate, per avere la stessa luce al centro, si deve prevedere una quantità di watt complessivamente maggiore se si usano le applique al posto di un lampadario centrale. E’ vero anche che con un lampadario si ha più luce al centro e molta meno ai lati! Oggi fortunatamente ci sono le applique moderne a LED che con pochi watt forniscono una luminosità (misurata in lumen) molta alta e permettono di risparmiare incredibilmente, e il loro costo è sceso notevolmente.
A voi la scelta!
