Come ottenere un prestito velocemente

Una spesa non prevista può risultare come un problema per molte persone.

Spesso, il denaro per risolvere la situazione deve essere a disposizione in tempi brevi; cosa che prestiti e mutui non sempre consentono di ottenere.

Per ogni problema, tuttavia, esiste una soluzione: i piccoli prestiti veloci!

Quali sono le varie proposte delle finanziarie e quanto denaro si può richiedere a breve termine? Scopriamolo insieme.

Piccoli prestiti veloci: cosa sono?

Con il termine ‘piccolo prestito veloce’ si identifica un tipo di finanziamento che può essere rilasciato a chiunque abbia necessità di ottenere liquidità velocemente.

Il denaro, infatti, viene solitamente rilasciato in un arco temporale che non supera le 48 ore.

La somma concessa non è fissa ma varia da istituto ad istituto; in linea generale si parte da una base di 1000 Euro fino ad un tetto massimo di circa 30mila Euro.

Tale cifra, in ogni caso, è esente dallo specificare la finalità cui è destinata, fatto che rende ancora più semplice e allettante scegliere questo prestito.

Ogni finanziaria richiede alcuni prerequisiti e alcune documentazioni specifiche prima di confermare il contratto; in linea generale bisognerà presentare:

  • Documento d’identità valido
  • Busta paga o Cud, per lavoratori dipendenti
  • Dichiarazione dei redditi, per lavoratori in proprio
  • Cedolino della pensione, se pensionati

Per quanto riguarda i tassi di interesse, TAN e TAEG possono subire leggere variazioni in base all’agenzia cui ci si rivolge.

Un’eccezione avviene nel caso in cui fosse un dipendente pubblico a richiedere il denaro. I tassi d’interesse, infatti, risulterebbero minori qualora il prestito veloce venisse richiesto direttamente all’INPS (ex INPDAP). Se vuoi saperne di più leggi questa guida sui prestiti INPS e ex INPDAP per dipendenti pubblici.

Richiesta di prestito online

Un metodo efficace e garantito per velocizzare e semplificare ulteriormente la domanda da presentare per ottenere il prestito è la compilazione dei moduli dedicati tramite l’utilizzo di Internet.

Al giorno d’oggi, infatti, non esiste alcun istituto finanziario che non disponga di un sito web ufficiale, entro cui poter svolgere le proprie operazioni comodamente da casa e in totale sicurezza.

Le tempistiche per il rilascio del denaro, ad ogni modo, potrebbero subire alcune variazioni per le diverse agenzie o nel caso in cui dovesse venir richiesta la presentazione di documenti aggiuntivi al cliente.

Se stai valutando un prestito per acquistare casa, leggi questo articolo per scoprire tutto quello che c’è da sapere prima di effettuare questo passo.

Prestiti veloci per studenti

Gli studenti in molti casi non riescono ad accedere ai prestiti tradizionali poiché non rispettano i requisiti minimi necessari ad ottenerli.

Se un ragazzo, studente a tempo pieno oppure studente-lavoratore (nel caso in cui disponesse di un salario ma quest’ultimo non fosse garantito), può richiedere un prestito veloce finalizzato.

Tale tipologia di prodotto finanziario presenta tassi molto vantaggiosi e una grande flessibilità nella modalità di saldo del debito; sottintende, però, l’obbligo di dover destinare la cifra richiesta a solo uso scolastico (esempio: pagare la retta universitaria, pagare il materiale scolastico…).

Il denaro verrà accreditato direttamente sul conto corrente dello studente entro massimo 48 ore dalla ricezione della domanda, che viene compilata online tramite procedure molto agevoli.

Prima di richiedere tale tipologia di prestito, è utile consultare il sito dell’Ateneo di appartenenza, qualora si fosse studenti universitari, per verificare eventuali convenzioni stipulate con banche o finanziarie.

Prestiti veloci per lavoratori e pensionati

Per le restanti categorie, il piccolo prestito veloce è preferibile in quanto la procedura è completabile interamente online e la documentazione richiesta per verificare l’identità e la validità del richiedente è limitata nel numero, rispetto al momento in cui si richiedono somme maggiori.

Se si è lavoratori, il requisito minimo è quello di disporre di un’entrata fissa mensile; per i pensionati, oltre a ciò, si aggiunge il limite massimo d’età, posto a 75 anni.

L’agenzia cui ci si rivolge, in qualsiasi situazione, si attiverà per effettuare le verifiche necessarie a valutare colui che ha fatto domanda di prestito ma, in molti casi, se si è titolari di un conto corrente, si è già sulla buona strada dell’accettazione della domanda.

Leggi come fare per richiedere un prestito BancoPosta direttamente online.

Prestiti veloci con cambiali

Una soluzione vantaggiosa per chi ha difficoltà a vedersi accettato il prestito può essere il prestito cambializzato.

La cambiale è un titolo di credito che permette a chi la sottoscrive di posticipare il pagamento di una certa somma di denaro. In caso di insolvenza, colui che è in debito dei soldi si rivolge alla banca di dovere che provvederà alla riscossione del denaro mancante.

Con questa soluzione, in soli uno massimo tre giorni, si avrà a disposizione la somma di denaro richiesta, da restituire con un numero di cambiali che varia in base al loro importo.

La finanziaria, però, chiederà una garanzia al cliente, su cui farà leva in caso di inadempimento dello stesso.

Prestiti veloci per cattivi pagatori

Se durante un precedente finanziamento si è stati iscritti alla lista dei cattivi pagatori o al crif, poiché non si è pagata una rata o lo si è fatto in ritardo, ottenere successivamente un prestito risulterà più difficoltoso ma non impossibile.

Le finanziarie offrono prestiti veloci con tassi più elevati per coloro che hanno un passato da cattivi pagatori. Tuttavia, vengono richieste maggiori garanzie al cliente, quali la presenza di un’entrata fissa mensile come prerequisito di base.

La migliore soluzione in questi frangenti è usufruire della cessione del quinto, ovvero una trattenuta effettuata direttamente su stipendio o pensione senza che il debitore debba preoccuparsene in prima persona.

Prestiti veloci INPS

Infine, per i dipendenti pubblici e i pensionati ex dipendenti pubblici, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), che dal 2012 gestisce anche le questioni che prima erano affidate all’Ente INPDAP, offre prestiti a tassi agevolati.

Ecco i prodotti principali:

  • Piccolo Prestito Gestione Magistrale, dedicato agli insegnanti e ai presidi degli istituti scolastici.
  • Piccolo Prestito Gestione Dipendenti Pubblici, dedicato a dipendenti statali e pensionati statali iscritti al Fondo Credito.
  • Piccolo Prestito Gestione Fondi Poste Italiane, dedicato ai dipendenti del Gruppo Poste Italiane.

I prodotti hanno specifiche che variano in base al cliente che richiede il finanziamento e sono da valutare in base alle proprie esigenze.